Comune di Baressa

Piccolo centro della Marmilla situato a 169 m sul livello del mare, il paese è circondato da un ambiente collinare, nel quale crescono numerose le piante di mandorlo e gli abeti. Il territorio fu senza dubbio popolato sin dal periodo nuragico, come dimostrano la presenza dei nuraghi Su Sensu e Molas. La massima espansione del paese si ebbe in epoca romana, della quale rimangono numerose tracce in abitati ancora oggi visibili nelle località di Pranu Sizzonis, Codinas, Bruncu Uras, Acqua Sassa e Donigala . Sempre nel territorio di Baressa sorgono le rovine delle necropoli di Atzeni, Santa Maria e Santu Miali. 

Vi sono due importanti teorie circa l'origine del nome. La prima riconduce il toponimo Baressa a un origine pre-romana derivante dalla parola fenicia Baras, che significherebbe luogo di abeti e selva. Secondo un'altra interpretazione, il nome del paese potrebbe derivare dalla parola greca "barys" che andrebbe in qualche modo a descrivere la popolazione del centro "di indole serie e dignitosa". 

Perché visitare Baressa
Il paese vanta un centro storico molto curato e grazioso, all'interno del quale si consiglia al visitatore una passeggiata a piedi. Poco distante dal centro abitato, immerso in un bosco di lecci e roverelle, il visitatore può fare tappa nel parco Marrogali, caratteristico e suggestivo per i suoi colori tipici del Mediterraneo. 
Si consiglia inoltre di visitare la graziosa chiesa campestre in onore di Santa Maria, ricostruita sui propri resti dopo la distruzzione avvenuta intorno al 1700 circa. 

l paese è rinomato e conosciuto in tutta la Sardegna per via di una importante manifestazione “La Sagra della Mandorla”, organizzata dall’Amministrazione Comunale durante il secondo weekend del mese di Settembre. La manifestazione, nata allo scopo di salvaguardare e valorizzare la mandorlicoltura e le produzioni tipiche locali, agro-astronomiche e di artigianato, è divenuta nel tempo un ottimo sistema per rivitalizzare le strade del centro storico del picco borgo, le botteghe artigiane che un tempo vi operavano e dare nuovo slancio turistico al paese. La Sagra della Mandorla rappresenta un evento di grande interesse turistico.

Distanza da Oristano Km. 40.900