“Ars Publica in Re Publica”. È il titolo del convegno di studi che sabato 30 novembre, nell’auditorium dell’Hospitalis Sancti Antoni, metterà a confronto artisti, architetti, urbanisti, storici dell’arte e filosofi sul tema dell’arte nei luoghi e negli spazi pubblici. L’inizio è previsto per le ore 09:15.
Il convegno, che nasce da un’idea della rivista Aristana, è organizzato in occasione del giorno in cui ricorre la Festa della Municipalità, dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano e dalla Fondazione Oristano, grazie al contributo della Direzione Generale Educazione, Ricerca e Istituti culturali del Ministero della Cultura e dell’Assessorato della Cultura della Regione Autonoma della Sardegna.
Aristana, rivista che si occupa di culture e architetture del Mediterraneo, con questa iniziativa vuole favorire una riflessione su una pratica sempre meno frequente: il ricorso a forme di arte nelle scuole, nelle piazze e negli uffici, in passato era abituale, mentre oggi, pur essendo obbligatoria per legge, è sempre meno frequente.
Il convegno consentirà di affrontare il tema attraverso casi studio dall’Ottocento ad oggi. Il compito sarà affidato a studiosi sardi, ma anche provenienti da istituti universitari della Basilicata, di Firenze, Milano, e Torino. Interverranno anche gli artisti Salvatore Garau e Alice Guareschi da Milano per raccontare il proprio punto di vista e le loro esperienze di interventi artistici in luoghi pubblici.