San Vero Milis è situato a ridosso della catena del Montiferru, nella pianura Oristanese. Il territorio su cui sorge è abitato sin dai tempi antichi, come testimoniano diversi siti archeologici. Fra essi si ricordano il nuraghe S’Urachi, il più grande della zona, e alcune domus de janas. Il paese fu colonizzato dai fenici, che costruirono efficienti stabilimenti agricoli di cereali, tanto che il centro è annoverato fra i granai di Cartagine prima, e di Roma poi.
L’economia del paese si basa sull’agricoltura, in particolare sulla coltivazione di mandarini, e sulla viticoltura. Caratteristica del paese è la produzione della Vernaccia, col suo distintivo odore di mandorle.
Nel centro del paese è situata la parrocchiale di Santa Sofia, risalente al Diciassettesimo secolo, che custodisce molti oggetti in stile barocco, fra cui altari e simulacri.
Molte delle più belle spiagge del Sinis si trovano proprio nel territorio di questo comune. Fra esse segnaliamo Putzu Idu, Sa Rocca Tunda e S’Anea Scoada. La costa è ricca anche di torri aragonesi, come quelle delle Saline, Scala ‘e Sali, Sa Mora e Capo Mannu. Quest’ultima località è particolarmente apprezzata dai surfisti, che trovano qui le condizioni ideali per praticare il loro sport preferito.
Agli amanti della natura si consiglia una visita all'oasi naturalistica dello stagno di Sale e Porcus, dove è possibile ammirare gruppi di fenicotteri.