"Tradizioni a cielo aperto" è il nome della manifestazione a carattere enogastronomico promossa e organizzata dalla Rete dei Comuni di Sorradile, Ardauli, Bidonì, Narbolia, Sedilo e Ula Tirso, con l'intento di valorizzare i sapori dei territori del Lago Omodeo e del Sinis.
Programma
Sorradile, sabato 4 agosto ore 20.30
Comunità del cibo buono e autentico
"Sa chena in cort'e josso e cort'e susu"
-Antiche ricette, golosità e curiosità culinarie
-Premi e riconoscimenti
-Musicisti di strada e balli sardi
Sorradile , giovedì 6 settembre ore 18.30
Presso il novenario di Santa Maria di Turrana
Agricoltura e cibo
Introduce: Pietro Arca, Sindaco.
Coordina: Ginevra Lombardi economista, ricercatrice di Estimo Rurale all' Università di Firenze.
Intervengono:
Alessandra Guigoni, antropologa e autrice del libro "Antropologia del mangiare e del bere";
Roberto Serra, Chef del ristorante "Su Cardueu" di Abbasanta;
Florence Egal, esperta sistemi alimentari sostenibili, ex-Senior Officer per la FAO.
Degustazione di prodotti tipici locali, balli e canti sardi.
Narbolia - Is Arenas Golf, sabato 15 settembre ore 9.00
Gara di Golf, con il patrocinio dei "ion Club Oristano"
A fine gara, ore 16.00
-Showcooking coordinato dallo Chef Gianfranco Massidda del Golf di Is Arenas e realizzato dalle aziende "Crai-Ibba" e "Sa Marigosa".
Animeranno la manifestazione i "Tenores di Neoneli", i gruppi Folk "Santa Reparata di Narbolia" e "Serra Ilighes di Sorradile".
Premiazione:
Single Stableford, 3 categorie.
Premi: 1° lordo, 1° e 2° netto di categoria, 1° Lady, 1° Senior
A seguire
Nearest to the Pin sulla buca 1 del Campo Executive e simpatica gara di Putting green aperta a tutti i partecipanti alla manifestazione, anche non giocatori di golf, il cui ricavato andrà a scopo di solidarietà.
Sorradile, domenica 30 settembre ore 9.30
Presso Porticciolo Turistico del Lago Omodeo
Racconti di cucina tra acqua e terra con uno showcooking coordinato dallo Chef Gianfranco Massidda che per l’occasione preparerà piatti tipici e innovativi dei territori coinvolti.
Le guide turistiche Piera Fadda e Alessandra Manca, sui battelli, racconteranno le bellezze del paesaggio lacuale.
A seguire balli e canti sardi.