Italian Chinese (Simplified) English French German Portuguese Russian Spanish

Melina

Nella prima metà dell’ottocento l’incrocio tra la popolazione autoctona di razza “Sarda” e la razza “Bruno-Alpina” diede origine ai bovini dal mantello color miele: Melina. La carne Melina (Comunità del cibo Slow Food) è carne bovina d’altipiano, l’allevamento degli animali avviene in modo naturale, al pascolo brado con i vitelli che seguono la madre e si alimentano del latte e dei ricchi pascoli polifiti; solo nella fase di finissaggio, negli ultimi tre mesi, vengono tenuti in locali ampi ed aerati, con una alimentazione basata su produzioni aziendali integrate con mangimi semplici. I vitelli immessi sul mercato col marchio “Melina”, hanno un’età compresa tra i 10 ai 18 mesi e sono stati allevati nel rispetto delle tradizionali metodiche. Il rigido disciplinare di produzione voluto dagli allevatori, regolamenta tutta la filiera, dalla nascita al finissaggio fino alla commercializzazione delle carni. Il territorio dove agisce il Consorzio Melina, parte da una linea immaginaria che interessa i comuni di Bauladu, Milis e Narbolia per arrivare fino a Sedilo, comprendendo il Barigadu ed il Montiferru.

Le carni hanno un gusto naturalmente sapido in quanto i pascoli risentono della vicinanza del mare, delle montagne e delle colline. Con una buona marezzatura, si prestano alle preparazioni alla brace, agli arrosti e ai bolliti.

Immagine
Melina